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CORSO PROFESSIONALE OPERATORE SOCIALE PER LA TERZA ETÀ

Il Corso ha come obiettivo quello di preparare e formare una figura che sia in grado di operare con professionalità.

Tutte le statistiche socio-demografiche fatte nel nostro paese negli ultimi decenni indicano chiaramente che la popolazione anziana italiana sta crescendo a dismisura, e con un ritmo più elevato rispetto alle nuove nascite.
Purtroppo la presenza dello stato è insufficiente oltre che inadeguata, e la carenza di strutture e di personale ha spinto molte realtà a rivedere il modello di welfare. La risposta a tutte queste necessità è senza dubbio “l’assistenza privata” purché strutturata e di qualità.

Il nostro corso operatore sociale per la terza età è rivolto a coloro che vogliono prendere parte a questo importante cambiamento nel mondo dell’assistenza privata, e vogliono diventare dei veri professionisti del settore assistenziale.

Diventare un operatore sociale per la terza età significa, di fatto, intraprendere un percorso che porterà l’interessato a un futuro lavorativo prospero, proprio per i motivi che abbiamo spiegato prima.

L’obiettivo del corso è proporre un programma didattico che sia completo ed esaustivo, senza dimenticare che l’obiettivo principale è quello di formare personale qualificato, in grado di operare in strutture private specializzate.

SBOCCHI LAVORATIVI

Sbocchi di lavoro nelle cooperative private che, a loro discrezione, possono valutare o meno candidature provenienti da formazione privata.

  • Cooperative sociali private

DESTINATARI

Il corso è rivolto a tutti coloro i quali vogliono intraprendere la professione e sviluppare le conoscenze fondamentali della mansione.

DURATA

  • Parte teorica di 150 ore
  • Parte pratica fino a 640 ore
  • Possibilità di inserimenti formativi nella propria zona di residenza

DOCENTI

  • Barbara Bononi
    La Dott.ssa Barbara Bononi è Docente universitaria e Titolare di uno studio professionale in ambito psicologico e di consulenza.
    Detiene l’abilitazione professionale con iscrizione all’Albo degli Psicologi del
    Veneto. È Docente al Master di Specializzazione in Criminologia e Scienze Forensi per UNID (RSM) e all’Unicollege di Mantova. Si occupa inoltre di formazione per varie associazioni ed Enti accreditati.
  • Alessia De Gaspari
    La Dott.ssa Alessia De Gaspari è un’Operatrice sociale con formazione psicologica abilitata alla professione di Psicologa e iscritta all’Albo degli Psicologi sezione A. Ha conseguito la laurea in Scienze Psicologiche Cognitive e Psicobiologiche e in Psicologia Clinica all’Università degli studi di Padova. Si occupa di assistenza psicologica presso vari Enti e Associazioni.
  • Daphne Iaccarino
    La Dott.ssa Daphne Iaccarino è una Psicologa esperta in riabilitazione neuropsicologica con 5 anni di esperienza nella valutazione ed il trattamento dei disturbi psicologici e del neurosviluppo (disturbi dello spettro autistico, deficit di attenzione/iperattività, disturbi specifici dell’apprendimento) in età evolutiva, nella consulenza genitoriale e nella formazione dei docenti in materia di integrazione scolastica ed inclusione degli alunni con disabilità.
  • Nicola Sponsiello
    Dopo la laurea in Medicina e la successiva specializzazione in Nutrizione presso l’Università di Padova, svolge ora la propria attività di dietologo sia in ambito clinico che sportivo. È medico di alcune importanti società sportive e dietologo di atleti di valore internazionale.
    Dal 1990 al 1995 è stato ricercatore presso la scuola di specializzazione in Scienza dell’Alimentazione dell’Università di Padova. Nel 1992 ha avuto la possibilità di formarsi all’estero presso l’Università di Houston (Texas). Dal 1996 è responsabile del settore ricerca scientifica di Apnea Academy Research.
    Per anni ha collaborato con diverse riviste prevalentemente sportive e scientifiche, è stato relatore in numerosi convegni e congressi anche in ambito universitario ed è stato autore di libri sulla nutrizione dello sport e sull’apnea.
    Dal 2003 al 2014 ha collaborato come docente con diverse facoltà e università, tra le quali Padova, Brescia e Cagliari.
 
PROGRAMMA DIDATTICO DEL CORSO 📃

Parte generale

  • Le tappe fisiologiche della vita
  • Età anziana – realtà di assistenza
  • Assistenza in cronicità
  • Nozioni sulle patologie intestinali, infettive e cardiovascolari
  • Nozioni sui farmaci
  • Nozioni di Primo Soccorso
  • Pillole di concetti sulla Sicurezza
  • Guida alla comunicazione efficace
  • Legislazione socio-sanitaria
  • Anatomia
  • Farmacologia

Parte specifica infanzia

Parte generale

  • L’assistenza alla prima infanzia in Italia

– Asili nido in passato e al giorno d’oggi
– I rapporti dei genitori con il nido
– I limiti della funzione sociale del nido in passato
– La gerarchia del personale degli asili in passato
– La politica nei nidi nel quadro della tutela delle lavoratrici madri: gli asili nidi aziendali

  • La funzione sociale e funzione educativa dell’asilo nido oggi

– I diversi aspetti e problemi della funzione sociale del nido e la normativa regionale in materia
– Aspetti e problemi della funzione educativa del nido e la risposta delle leggi regionali

  • Igiene dell’ambiente e malattie

– Fattori che alterano le condizioni di salute
– Interventi per la difesa e la promozione della salute
– L’educazione sanitaria e la promozione della salute nei primi tre anni di vita
– Il ruolo degli operatori nei nidi: Indicazioni metodologiche; Osservazione; Ricerca azione
– Malattie infettive
– Malattie a diffusione prevalentemente aerea
– Tetano
– Malattie a contagio oro-fecale
– Tossinfezioni alimentari da salmonelle
– Intossicazioni da stafilococco

  • Alimentazione

– La funzione degli alimenti
– Fabbisogno quantitativo e qualitativo della dieta: Proteine, Glucidi, Lipidi, Vitamine, Sali minerali, Acqua
– Alimentazione nei primi tre anni di vita: Fabbisogni nutritivi; Composizione del latte umano e del latte vaccino; Allattamento al seno, misto ed artificiale; Divezzamento; Alimentazione al nido

  • Accrescimento somatico

– Fattori di accrescimento
– Accrescimento post neonatale: statura, peso, evoluzione delle proporzioni dei vari segmenti corporei, accrescimento dei diversi organi e apparati, composizione del corpo
– Valutazione dell’accrescimento somatico
– Valutazione dello sviluppo

  • Igiene personale del bambino

– Igiene della pelle
– Igiene del vestiario
– Igiene dell’ambiente: microclima o clima degli ambienti confinati, ventilazione, riscaldamento, illuminazione

  • Brevi cenni di Pronto Soccorso

– Ferite
– Emorragie
– Epistassi
– Avvelenamenti
– Corpi estranei
– Folgorazione
– Colpo di sole
– Punture
– Contusioni
– Distorsioni e lussazioni
– Fratture
– Svenimento
– Annegamento
– Asfissia

  • Parte legislativa: Nozioni elementari di diritto costituzionale

– Principi fondamentali
– Doveri e diritti dei cittadini

Cenni di Psicologia infantile

  • Periodo prenatale, Nascita e Periodo postnatale
  • Modelli di psicologia infantile: Un modello di psicologia oggettiva della Mahler; Lo sviluppo del Sé secondo Stern; Lo sviluppo affettivo di Bloch Il modello psicoanalitico dello sviluppo sessuale
  • Il sonno e l’alimentazione
  • L’aggressività e la socializzazione
  • Il gioco
  • Il linguaggio
  • Il problema della globalizzazione e del multiculturalismo
  • Etica e Deontologia: I diritti dei bambini

Elementi di Comunicazione

  • Il lavoro educativo con il bambino con deficit visivo
  • Il lavoro educativo con il bambino sordo
  • Il lavoro educativo con il bambino con sindrome genetica
  • Il lavoro educativo con il bambino con ritardo mentale
  • Il lavoro educativo con il bambino con disturbi del linguaggio
  • Il lavoro educativo con il bambino iperattivo e disturbi dell’attenzione
  • Il lavoro educativo con il bambino con sindrome autistica

Elementi di Psicologia

  • Sviluppo della memoria
  • Sviluppo della conoscenza
  • Sviluppo del disegno infantile
  • Sviluppo della lettura e della scrittura
  • Sviluppo delle abilità numeriche
  • Sviluppo delle emozioni
  • Sviluppo dell’attaccamento
  • Sviluppo dei comportamenti sociali
  • Sviluppo della comunicazione verbale e non
  • Sviluppo morale

Elementi di Psichiatria

  • Normalità e patologia

– In termini evolutivi, psicopatologia è…
– Modello vulnerabilità-stress nell’eziologia dei fenomeni psicopatologici

  • I disturbi dell’attaccamento

– Ontogenesi del sistema di attaccamento: periodi sensibili nel primo sviluppo
– Modelli Operativi Interni (MOI)
– Nosografia: il disturbo dell’attaccamento nei principali sistemi di classificazione diagnostica
– Strange Situation Procedure (SSP) di Ainsworth
– Configurazioni relativo-interazionali tra adulto e bambino
– Le dipendenze patologiche
– Paradigma dello still-face

  • I disturbi dello sviluppo

– Ritardi mentali
– Disturbi pervasivi dello sviluppo (o disturbi dello spettro autistico)
– Disturbi dell’attenzione con o senza iperattività
– Disturbi specifici del linguaggio e della comunicazione
– Disturbi della coordinazione motoria (o disprassie)
– Disturbi specifici dell’apprendimento (o dislessie)
– Comorbidità psicopatologica nei disturbi dello sviluppo

  • I disturbi del comportamento alimentare
  • I disturbi dell’accrescimento
  • I disturbi depressivi
  • Il trauma

 

Elementi di Sociologia

  • Cenni generali di sociologia

– Processi cognitivi e ragionamento sociale (euristiche, bias, ecc.)
– Impressioni
– Il comportamento non verbale e le menzogne
– Elementi di tipo universale e le emozioni di tipo primario
– Comportamento prosociale

 

Approfondimento: Aiutare i bulli

  • Un esserino di nome Bip

– Com’è la vita di un bambino che ha indurito il proprio cuore

  • Com’è la vita dei bambini che scelgono la solitudine perché hanno subito una ferita
  • Bambini che hanno indurito il proprio cuore perché non sono riusciti a farsi amare da qualcuno
  • Bambini che hanno indurito il proprio cuore perché pensano di aver perso l’amore di un genitore a favore di qualcun altro
  • Bambini che hanno indurito il proprio cuore perché qualcuno che amavano disperatamente e di cui avevano bisogno è morto, li ha abbandonati o è stato lontano per troppo tempo
  • Bambini che hanno indurito il proprio cuore perché non sono riusciti a suscitare una reazione positiva in una persona importante
  • Bambini che induriscono il proprio cuore perché la maggior parte delle interazioni che sperimentano a casa e a scuola sono basate sul potere
  • Bambini che si comportano da bulli perché si sono sentiti terribilmente impotenti di fronte a qualche tipo di trauma
  • Bambini che hanno indurito il proprio cuore perché sono stati umiliati
  • Bambini che induriscono il proprio cuore perché sono stati ripetutamente picchiati
  • Bambini che hanno indurito il proprio cuore perché hanno assistito a scene di violenza tra i genitori
  • Cosa potete fare dopo aver letto a un bambino Un esserino di nome Bip? Esercizi pratici
  • L’ipotesi di una terapia o di un counseling per i bambini che hanno indurito il proprio cuore e si comportano da bulli

Parte specifica terza età

Parte generale

  • Elementi di legislazione socio-sanitaria e organizzazione dei servizi:

– Tipologie di strutture assistenziali: La vita in struttura
– Il profilo dell’OSA e le sue funzioni
– Definizione e caratteristiche sistema, Definizione e caratteristiche di Organizzazione, Lettura di un’organizzazione, Modelli di Organizzazione dell’assistenza
– Strumenti operativi che orientano i comportamenti professionali
– Documentazione e trasmissione delle informazioni in ambito sanitario e sociosanitario
– Strumenti informativi di carattere organizzativo

  • Elementi di igiene: Precauzioni standard
  • Attività assistenziale rivolta alla persona anziana
  • Famiglia nell’assistenza all’anziano
  • Problematiche dell’anziano

– Malnutrizione
– Disidratazione
– Cadute
– Contenzione
– Assistenza alla persona con malattia di Parkison
– Assistenza alla persona con malattia di Alzheimer

  • Mobilità e trasporto

Parte legislativa

  • Etica, Dentologia e Bioetica
  • Diritto e valori
  • Normativa e linee guida
  • I diritti degli utenti
  • I principi etici
  • Segreto e riservatezza
  • Bioetica nella fae terminale della vita
  • Accanimento sanitario
  • Eutanasia

Elementi di Comunicazione

  • Comunicazione e relazione: gli assiomi
  • Relazione d’aiuto professionale
  • Contesti di relazione
  • L’empatia nella relazione d’aiuto
  • Distanza nella relazione operatore – utente
  • Formulare domande e rispondere
  • Salute e malattia, aspetti sociali e culturali
  • Concetto di personalità
  • Impatto psicologico della malattia
  • Difese psicologiche
  • Reazioni dell’utente all’ospedalizzazione
  • Reazioni della famiglia
  • Accoglienza e dimissione

Elementi di Psicologia

  • Invecchiamento

– L’invecchiamento: il Modello SOC
– La continuità-discontinuità dell’invecchiamento
– Perdite e guadagni nell’invecchiamento

  • Le funzioni cognitive della vecchiaia: attenzione, memoria, linguaggio

Attenzione: attenzione selettiva, attenzione divisa, attenzione sostenuta
Memoria: memoria procedurale, memoria semantica ed episodica, memoria rappresentazionale percettiva, memoria a breve e lungo termine, memoria di lavoro
Linguaggio: comprensione e produzione

  • Le emozioni nell’invecchiamento

Aspetti sociopsicologici dell’emozione nell’invecchiamento
Teoria del disimpegno

  • Valutazione psicologica dell’anziano

Valutazione dell’anziano come persona: cautele etiche e tecniche di valutazione psicologica dell’anziano
Valutazione differenziale tra depressione e demenza e della sindrome di pseudodemenza
Il colloquio con il familiare dell’anziano
La valutazione della competenza dell’anziano
Strumenti di valutazione
Assessment multidimensionale geriatrico: Il sintomo dell’anziano; Salute somatica, stato funzionale, salute psichica; fattori socio-ambientali
Intervista “Medicina e Informazione”: L’importanza della valutazione multidimensionale secondo la dott.ssa Lunardelli

  • Peculiarità psicologiche dell’invecchiamento

Perdita del supporto sociale
Trasferimento e salute degli anziani
Pensionamento
L’invecchiamento della donna:  alcuni aspetti particolari

  • La sessualità nella terza età

– Anamnesi sessuale
– La fisiologia sessuale dell’anziano
– Fattori che possono influenzare l’espressività sessuale degli anziani
– Prevenzione dei problemi sessuali dell’anziano

Elementi di Psichiatria

  • Il concetto di Qualità della Vita
  • Patologia psicogeriatrica

– Demenze: demenza di alzheimer, demenza multi-infartuale, morbo di Parkinson; Intervista “Medicina ed Informazione: Le demenze come problema clinico e sociale secondo il prof. Giaquinto
– Pseudodemenze: pseudodemenza depressiva
– Disturbi dell’umore
– Disturbi d’ansia: disturbo di attacchi di panico, agorafobia, disturbo ossessivo compulsivo
– Disturbi schizofrenici e paranoidi
– Disturbi d’adattamento
– La reazione al lutto negli anziani e strategie terapeutiche
– L’alcoolismo e l’abuso di sostanze nell’anziano
– Disturbi del sonno
– I comportamenti suicidari negli anziani e il suicidio razionale

Elementi di Sociologia

  • Cenni generali di sociologia e psicologia sociale
  • Pregiudizio e Stereotipo
  • Adesione al gruppo
  • Assistenza ad anziani immigrati
  • Compiti sociale e sanitario dell’O.S.A.

– Assistenza e aiuto domestico
– Intervento igienico-sanitario e sociale
– Supporto gestionale, organizzativo e formativo

  • Mansioni dell’O.S.A. all’interno delle Case di Riposo
  • Rete dei servizi in cui è inserito l’O.S.A.
  • Rete delle persone in cui è inserito l’O.S.A.
  • Il Burnout degli operatori
  • Terza e Quarta Età
  • Come promuovere l’invecchiamento attivo

– Age friendly cities
– Linee preventive
– Esperienze internazionali
– Situazione attuale in Italia
– Interviste

  • Il mobbing: il mobbing nella terza età
  • Il genere
  • La vecchiaia non è un affare privato!
  • Responsabilità tra generazioni
  • Terza età e promozione della salute
  • Gli anziani e la tecnologia

Parte specifica disabilità

Oltre il pregiudizio, oltre la disabilità

  • La disabilità nelle carte internazionali
  • La disabilità nel diritto nazionale
  • La concezione ecologica di disabilità
  • Un contesto ambientale accessibile

I diritti delle persone con disabilità

  • La convenzione ONU
  • Ragionare in termini di “discriminazione” invece che di “fragilità”
  • Dal paradigma assistenziale al paradigma dei diritti

Le parole della disabilità e dell’inclusione

  • Decalogo della buona informazione sulla disabilità

Disabilità e solidarietà

La prospettiva della Convenzione ONU

  • Il concetto di “Replicabilità”
  • Seminare la Convenzione ONU
  • Il concetto di “Capacity to aspire”

Oltre il paradigma tecnico

  • Le organizzazioni facility e community based
  • Verso un’autentica inclusione
  • La retorica dell’esistente e dell’iperrealismo pragmatico
  • L’approccio di Coprogettazione capacitante
  • Il metodo scientifico

Il lavoro sociale con le persone con disabilità

I percorsi di attuazione della Convenzione ONU

  • Ridisegnare l’universo semantico della disabilità
  • I rischi della normalizzazione
  • Ripensare al concetto di Gravità
  • Il modo di ragionare Abilista
  • Ragionare in termini di Complessità
  • Conclusioni

La famiglia di fronte alla disabilità

  • Il modello Bio-Psico-Sociale
  • La famiglia di fronte alla malattia ed all’invalidità
  • Il “Misconoscimento”
  • Diagnosi e ciclo vitale della famiglia
  • I legami familiari
  • Il tema del Potere
  • La disabilità ed equilibrio nell’organigramma familiare
  • Il problema della giusta distanza dalle famiglie di origine
  • Convivere con un fratello con disabilità

La persona con disabilità

  • La disabilità e lo svantaggio relazionale
  • La vulnerabilità psichica della persona con disabilità
  • Il potere della mancanza di potere

L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità

  • Integrazione e Inclusione
  • I percorsi di Inclusione a Scuola
  • Interventi a favore degli alunni con disabilità certificata
  • La Legge 104/92
  • Il fascicolo personale dello studente con disabilità
  • Leadership educativa e cultura dell’integrazione
  • La corresponsabilità educativa e formativa dei docenti

Disabilità e Diritto al lavoro

  • Disabilità e vita adulta
  • Barattare diritti con sostegni
  • “Drive: la sorprendente verità su cosa ci motiva nel lavoro e nella vita” di Dan Pink
  • Inserimento lavorativo delle persone con disabilità
  • Lgs. 150/2015 e D. Lgs. 151/2015

La Qualità di Vita delle persone con disabilità

  • Cosa significa promuovere una vita di qualità nella persona adulta con disabilità?
  • Autonomia VS Autodeterminazione
  • Il modello QdV di Schalock
  • Le tre B: being, belonging, becoming
  • Il modello delle tre “C” di Cottini e Fedeli

Riorientare e programmare i servizi per le persone con disabilità

  • I limiti dei servizi per l’età adulta
  • L’avanzamento d’età nelle persone con disabilità intellettiva
  • I servizi del futuro
  • Inclusione sociale
  • Indipendenza e Sviluppo personale
  • Identità personale e Sviluppo esistenziale
  • Riassumendo

L’expertise dell’operatore della disabilità

  • Abilità di base
  • L’ascolto Riflessivo
  • Riassumere
  • Sostenere
  • Le trappole della relazione
  • Praticare insieme la gratitudine

L’operatore delle disabilità in équipe

  • Operatori e Servizi
  • Lavorare in équipe

Cenni di nutrizione e dietologia

  • l’alimentazione nelle diverse fasi della vita umana (dai bambini dell’età neonatale all’adolescenza, passando per l’età adulta fino ad arrivare all’anziano);
  • le principali differenze ed esigenze diverse tra uomo e donna;
  • l’alimentazione in gravidanza;
  • le principali intolleranze e malattie alimentari;
  • la celiachia e i prodotti senza glutine;
  • le diete più diffuse (dalla mediterranea, alla dieta a zona e tante altre);
  • le nuove tendenze: vegetariani e vegani;
  • conseguenze fisiche a cui può portare una scorretta alimentazione.

REQUISITI

  • Maggiore età
  • Buona conoscenza della lingua italiana
  • Sana e robusta costituzione
  • Ottima predisposizione ai rapporti umani e interpersonali
  • Ottima predisposizione a lavorare a contatto con le persone

ATTESTATI RILASCIATI

Al termine del corso verrà rilasciato un Attestato di competenza ‘’Operatore Sociale per la Terza Età’ di natura privata utile in tutto il territorio nazionale per la ricerca di lavoro.
Attestato di avvenuta parte pratica rilasciato dall’azienda ospitante. Un valore aggiunto al proprio curriculum Vitae per attestare l’esperienza pratica.
Attestato sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro, obbligatorio per svolgere tutte le professioni. Normativa di riferimento (D.lgs 81/08) e HACCP per chi non manipola alimenti e bevande;

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corso impiegato amministrativo 2

Attestato di competenza

Al termine del percorso di formazione scelto, rilasciamo un attestato di competenza con votazione finale e validità privata.
L’attestato è comunque un eccellente e autorevole biglietto da visita presso tutte quelle realtà che sono davvero tantissime – che, nel tempo, direttamente o indirettamente, hanno imparato a conoscerci.
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Certificazioni riconosciute

Le certificazioni a cui facciamo riferimento sono rivolte a corsi e percorsi facoltativi che lo studente potrà scegliere o meno e abbinarli al percorso formativo scelto come ad esempio ECDL, Certificazione Linguistica e Certificazione di Lingua Italiana.
corso impiegato amministrativo 4

Perché affidarsi a Dinamica

Il nostro compito è quello di formare professionisti validi, che abbiano il giusto bagaglio di esperienze “sul campo” e competenze e che siano in grado di inserirsi autonomamente e con successo nel mondo del lavoro.
corso impiegato amministrativo 1

Opportunità lavorative

Allo scopo di dare risalto ai nostri percorsi di formazione e favorire l’occupazione dei nostri studenti, abbiamo stipulato importanti convenzioni con enti di formazione accreditati e Agenzie di lavoro.
Una struttura organizzativa moderna, efficiente e capillare con convenzioni in tutta Italia.